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L'influenza della VAR nelle scommesse sportive
In questo articolo, esamineremo come la VAR ha influenzato il miglior campionato del mondo, con impatti su gol, rigori e cartellini rossi. In breve, la VAR può cambiare il risultato di una partita e quindi influire sulle nostre scommesse sportive.
Cos'è l'assistenza video all'arbitraggio (VAR) ?
Il sistema di assistenza video all'arbitraggio è in vigore dall'inizio della stagione 2019-2020 e abbiamo potuto osservare molteplici esempi della sua influenza sul risultato delle partite: ovviamente, anche il mondo delle scommesse ne è stato influenzato.
È impossibile determinare con precisione il numero esatto di verifiche della VAR effettuate durante ogni partita, ma gli scommettitori possono condurre le proprie ricerche grazie ai commenti testuali in diretta e ai resoconti delle partite. ESPN tiene anche traccia di tutte le decisioni confermate che sono state annullate dalla VAR.
Quello che possiamo affermare con certezza è che tutti i gol segnati, tutti i cartellini rossi distribuiti e tutti i rigori concessi sono verificati da una squadra a Stockley Park, per assicurarsi che l'arbitro in campo abbia preso la decisione corretta. La VAR esamina anche gli incidenti in cui forse avrebbe dovuto esserci un rigore o un'espulsione, nel caso in cui fossero stati ignorati dagli ufficiali sul campo.
Quale influenza ha esercitato la VAR sulla Premier League nelle prime quattro stagioni della sua implementazione, e come questo nuovo strumento ha influenzato le scelte degli scommettitori? Analizziamo tre categorie.
L'influenza della VAR sui cartellini rossi
Il numero di cartellini rossi è diminuito dall'introduzione della VAR. Nelle quattro stagioni precedenti la sua implementazione, 185 giocatori sono stati espulsi nelle partite di Premier League, ma questo numero è sceso a 165 dal 2018-2019 al 2022-2023.
Tuttavia, due punti cruciali sono da tenere a mente. Innanzitutto, meno cartellini rossi venivano indirizzati col passare degli anni: 257 giocatori sono stati espulsi nelle quattro stagioni a partire dal 2000-2001, per esempio.
L'altra questione possibile è che il numero di cartellini rossi potrebbe non essere diminuito a causa della VAR, ma potrebbe semplicemente essere diminuito durante il periodo in cui il sistema di revisione è stato utilizzato.
I dati lo confermano. Ci sono state 53 decisioni di espulsione annullate dopo la verifica della VAR, con 44 revisioni che hanno portato a un'espulsione e nove annullamenti.
In altre parole, la VAR ha aggiunto un totale di 35 cartellini rossi che altrimenti non sarebbero stati emessi. Senza gli interventi delle squadre di Stockley Park, il totale sarebbe veramente crollato. La riduzione si spiega con il fatto che gli arbitri hanno lasciato che le partite si svolgessero più liberamente e hanno mostrato tolleranza quando avevano l'opportunità di punire eventuali falli.
L'espulsione più significativa dopo l'introduzione della VAR sembra essere la prima: il cartellino rosso di Ryan Bertrand dopo soli 12 minuti di gioco nella partita tra Southampton e Leicester nell'ottobre 2019. La partita si è conclusa con un punteggio di 9-0 a favore dei visitatori, la più grande vittoria in trasferta nella storia dell'élite inglese.
Prima della partita, Pinnacle considerava più probabile vedere meno di 2,5 gol, con una quota di 1,86 rispetto a 2,05 per un risultato superiore a questa soglia. Un'espulsione al 12º minuto (che non sarebbe avvenuta altrimenti) ha notevolmente contribuito a fare di questa partita un festival di gol, il che è stato dannoso per alcuni scommettitori.
Curiosamente, un cartellino rosso è stato assegnato dopo la consultazione della VAR quando il Manchester United ha schiacciato il Southampton 9-0 nel febbraio 2021. Tuttavia, ciò è avvenuto all'86º minuto e la squadra di casa aveva già segnato sei gol, quindi l'espulsione ha avuto molta meno influenza sulla partita (a parte aiutare una vittoria già ampia a diventare una vittoria record).
Un caso più illustrativo dell'incidenza della VAR si è verificato al Hawthorns due mesi prima. Matheus Pereira, il giocatore del West Bromwich Albion, è stato mandato negli spogliatoi dopo una verifica della VAR al 34º minuto, e il punteggio era di 1-1 all'intervallo. Questo evento ha aiutato il Crystal Palace a vincere la partita 5-1 grazie alla superiorità numerica delle Eagles. La quota per meno di 2,5 gol in questa partita era fissata a 1,88, mentre la proposta "superiore a 2,5 gol" era a 2,03.
Almeno tre gol avrebbero potuto essere segnati indipendentemente dal cartellino rosso, ma questo ha indubbiamente reso questa eventualità molto più plausibile.
Sebbene i campioni di dati per le combinazioni di arbitraggio e influenza della VAR siano limitati, sono comunque importanti da tenere a mente.
Il tandem Mike Dean e Darren England ha distribuito cartellini rossi a seguito di consultazioni video nei primi 10 minuti delle partite a Brentford e Fulham nel 2022, uno brandito dall'arbitro in campo e l'altro raccomandato dalla squadra di Stockley Park. Il Newcastle è stato la squadra favorita in entrambi i casi e ha approfittato per vincere le partite rispettivamente per 2-0 e 4-1. I Magpies erano considerati sfavoriti da Pinnacle prima della prima partita.
L'influenza della VAR sui rigori
Sarà difficile misurare con precisione l'effetto della VAR per quanto riguarda i rigori, poiché la regola sui falli di mano in area è evoluta nelle ultime quattro stagioni.
A prima vista, l'influenza sulle assegnazioni di rigori non si è rivelata significativa, con una cifra di 419 calci di rigore fischiati nelle quattro stagioni in cui la VAR era in vigore e 381 nelle quattro precedenti.
In Serie A e in MLS, si è osservata una diminuzione del vantaggio del campo per quanto riguarda i rigori.
Tuttavia, come per i cartellini rossi, le revisioni video hanno portato a un'aggiunta netta. Sebbene 50 rigori siano stati annullati, 113 calci di rigore aggiuntivi sono stati concessi una volta che l'arbitro in campo aveva riesaminato la situazione.
Un cambiamento molto più interessante si è verificato. La Serie A e la MLS hanno entrambe riscontrato un indebolimento del vantaggio del campo per quanto riguarda i rigori dopo l'introduzione della VAR, e anche la Premier League ha sperimentato questo fenomeno. Tra il 2015-2016 e il 2018-2019, il 58,8% dei rigori è stato assegnato alle squadre di casa, ma questa cifra è scesa al 53,9% dall'introduzione della VAR.
Allo stesso modo, le squadre di casa hanno ottenuto il 55,6% dei rigori assegnati al di fuori della VAR nelle ultime quattro stagioni di Premier League, ma solo il 49,6% di quelli che hanno seguito una revisione.
È importante notare che il calo più forte si è verificato nel 2020-2021, una stagione giocata quasi esclusivamente a porte chiuse. In assenza di pubblico per influenzare l'arbitro, era probabilmente inevitabile che una percentuale inferiore di rigori fosse fischiata durante quella stagione.
Dal punto di vista delle squadre, il Manchester City ha ottenuto il maggior numero di rigori grazie alla VAR con 11, seguito dal West Ham (10), Brighton (9) e Manchester United (8).
Tuttavia, tra le squadre di élite, l'Arsenal è stato il club più dipendente dalle revisioni della VAR durante questo periodo. Mentre il 27,5% dei rigori in Premier League è stato assegnato dopo una revisione, il 46,2% del totale dell'Arsenal rientra in questa categoria. West Ham (45,5%) e Newcastle (41,2%) sono stati anch'essi avvantaggiati proporzionalmente, in particolare rispetto a squadre come Aston Villa (12,5%) e Liverpool (17,4%).
Dal punto di vista delle scommesse, che il rigore sia segnato o meno è generalmente più importante che se viene assegnato in primo luogo. È qui che i ritardi causati dalle revisioni della VAR possono avere un'influenza.
Tra i 327 rigori concessi dall'estate del 2019, 84 sono stati mancati, il che dà un tasso di successo del 79,6%. Tuttavia, 31 fallimenti sono stati registrati tra i 113 rigori concessi a seguito di
una verifica video. In altre parole, il tasso di successo dei rigori era dell'82,2% quando nessuna decisione era stata modificata, ma solo del 72,6% quando Stockley Park è intervenuto.
L'influenza della VAR sui gol
Mentre i cartellini rossi e i rigori probabilmente, anche se non possiamo affermarlo con certezza, influenzano i risultati delle partite, i gol lo fanno chiaramente. Ancora una volta, il numero non è cambiato molto: la Premier League ha registrato 4.180 gol nelle quattro stagioni precedenti l'introduzione della VAR, contro 4.212 da allora.
Tuttavia, questo aumento di soli otto gol per stagione avrebbe potuto essere molto più consistente. Le revisioni video hanno portato a una diminuzione netta di 151 gol, con 45 assegnati a seguito di un intervento, ma 196 annullati.
Quello che ci preoccupa non è il volume totale delle realizzazioni, ma piuttosto la loro incidenza sui risultati e sulle scommesse correlate. Sebbene sia impossibile dire con certezza se un gol convalidato o rifiutato avrebbe cambiato un risultato, ci sono state partite in cui ciò era estremamente rilevante.
Quelli che si verificano negli ultimi minuti delle partite possono risultare più decisivi degli altri. Ci sono stati 39 gol convalidati o rifiutati a partire dall'85º minuto, ma ovviamente, alcuni di essi sono stati segnati in partite che erano praticamente già decise.
Solo due gol sono stati assegnati dalla VAR e potrebbero ragionevolmente essere considerati gol della vittoria, e nessuno dal 2019: un gol all'87º minuto per il Crystal Palace contro il West Ham nell'ottobre di quell'anno e un gol al 94º minuto per il Leicester nella partita contro l'Everton a dicembre, entrambe le partite si sono concluse con il punteggio di 2-1 a favore dei beneficiari della revisione video.
Ci sono stati casi più frequenti di gol potenzialmente decisivi annullati, con la squadra del Bournemouth nella stagione 2019-2020 che è stata forse la squadra più gravemente colpita. Mentre lottavano per la loro permanenza in Premier League, i Cherries hanno segnato gol nei minuti di recupero che sono stati rifiutati dopo la revisione della VAR contro il Tottenham e il Southampton nel luglio 2020, il che avrebbe potuto fruttare loro tre punti in più e salvarli dalla retrocessione.
Il nuovo sistema ha portato a cambiamenti che non si limitano al mercato 1X2 per una partita. Annulando o assegnando gol, la VAR ha anche cambiato le carte in tavola per il mercato del capocannoniere.
Un evento decisivo si è verificato nella stagione 2019-2020 all'Amex Stadium. In un primo momento, Jamie Vardy ha mancato un rigore, ma la VAR ha indicato che James Maddison era entrato in area prima che l'attaccante toccasse il pallone.
Il rigore è stato ritirato. Vardy ha segnato e alla fine è diventato capocannoniere con un solo gol di vantaggio. Senza la VAR, avrebbe condiviso il titolo di capocannoniere con Danny Ings e Pierre-Emerick Aubameyang, due gol dietro, poiché gli sono stati assegnati due gol a seguito di revisioni video.
Da allora, la classifica del Golden Boot non è stata influenzata, ma il rischio è presente.
La stagione successiva, Harry Kane ha concluso in testa alla classifica dei marcatori, superando Mohamed Salah di una sola rete. Tuttavia, mentre l'ex giocatore del Tottenham ha visto un suo gol annullato dalla VAR, il suo omologo del Liverpool ne ha visti tre invalidati.
Da allora, il mercato del Golden Boot non è stato direttamente influenzato, ma il rischio è presente. La maggiore incidenza si manifesterà per i mercati "Entrambe le squadre segnano" e "Totale gol", poiché il momento in cui vengono segnati i primi gol ha un'influenza maggiore sullo svolgimento delle partite.
Esaminiamo alcuni esempi della stagione 2022-2023. Quando il Liverpool ha ricevuto il Chelsea ad Anfield, Pinnacle proponeva quote di 1,89 per un numero di gol superiore a 2,5 e di 2,01 per un numero inferiore a 2,5.
Al terzo minuto, un gol di Kai Havertz è stato rifiutato per fuorigioco, cosa che non era stata notata dagli arbitri in campo. I dati mostrano che una partita di Premier League registra più di 2,5 gol nel 71% dei casi quando il primo gol viene segnato nei primi 10 minuti.
Tuttavia, questa partita si è conclusa con un pareggio a reti inviolate, il che ha potuto deludere gli scommettitori che avevano scelto il loro mercato preferito "Totale gol" durante la partita.
Ci sono anche situazioni in cui un gol annullato all'inizio della partita non ha impedito a entrambe le squadre di essere prolifiche. Ad esempio, l'incontro tra Brentford e Newcastle si è concluso con il punteggio di 1-2, sebbene il primo gol potenziale sia stato rifiutato al 9º minuto. Questi mercati sono comunque sensibili all'influenza che la VAR può avere sul successo delle vostre scommesse.
Ciò che può essere più frustrante per gli scommettitori è che è impossibile sapere come o quando la VAR interverrà. In uno sport in cui abbondano i fattori casuali, la VAR potrebbe essere diventata il più influente di essi, il che non è di buon auspicio per gli scommettitori.
Lunedì 19 febbraio 2024
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