In questo articolo, cercheremo di capire cosa sia il valore atteso, l'importanza di battere la quota finale, e infine, prenderemo l'esempio del Chelsea nella sua stagione 2015/2016.

L'importanza di valutare la tua performance rispetto alla quota di chiusura

Quando un bookmaker apre un mercato per una partita futura, la quota di apertura viene calcolata sulla base di un'analisi statistica delle performance passate della squadra, tenendo conto di ogni altra informazione pertinente come gli infortuni.

Una volta che le quote sono disponibili, i giocatori scommettono sui mercati che considerano interessanti, il che porta i bookmaker ad aggiustare costantemente le quote per mantenere un equilibrio ed evitare di esporsi troppo a un solo lato.

Le quote offerte poco prima dell'inizio di una partita sono chiamate quota di chiusura (closing odd in inglese) e riflettono tutte le statistiche, le notizie, le attività di scommesse e il sentimento del mercato. La linea di chiusura dovrebbe essere il punto più efficiente del mercato e quindi la rappresentazione più accurata della probabilità sottostante.

Comprendere il valore atteso positivo

Per eliminare la fortuna dalle scommesse sportive e ottenere un successo a lungo termine, è necessario essere in grado di identificare le scommesse con valore atteso positivo, cioè le scommesse che hanno più probabilità di vincere rispetto a quanto suggeriscono le quote. Per saperne di più, leggi il nostro articolo intitolato "Come calcolare il valore atteso nelle scommesse sportive".

Nella teoria delle probabilità, il valore atteso di un evento casuale è il valore medio a lungo termine delle ripetizioni dell'esperienza che rappresenta. Prendiamo ad esempio un gioco di testa o croce. Supponendo che la probabilità di ottenere sia testa che croce sia esattamente del 50%, una scommessa con valore atteso positivo si presenterebbe come segue:

Probabilità

Testa: 2.10

Croce: 1.80

Per ogni tranche di 10 € scommessa su testa, il profitto atteso è di 0,50 €:

(montante della scommessa) x [(quota per testa - 1) x (probabilità per testa) - 1 x (probabilità per croce)] = 10 € x [(2,10 - 1) x 0,5 - 1 x 0,5 = 10 € x (1,10 x 0,5 - 0,50) = 0,50 €.

Dato che il valore atteso è un numero positivo, scommettere su questo mercato sarebbe redditizio a lungo termine, nonostante il fatto che ci sia una probabilità del 50% di perdere in un singolo lancio di moneta. L'obiettivo quindi non è vincere tutte le scommesse, ma prendere decisioni il cui valore atteso è positivo.

Teoria del mercato efficiente

Nelle scommesse sportive, tuttavia, le probabilità non sono così chiare come nell'esempio del gioco di testa o croce. Se a questo aggiungiamo la costante fluttuazione delle quote tra il momento in cui sono disponibili e il momento in cui vengono chiuse poco prima dell'inizio di una partita, la domanda che sorge è: quali sono le quote che rappresentano le probabilità di vittoria? Quali sono le quote che rappresentano meglio le probabilità del risultato?

Secondo l'ipotesi del mercato efficiente, le quote di chiusura sono in media più accurate delle quote di apertura nel predire la probabilità del corso di una partita.

La teoria del mercato efficiente è ampiamente utilizzata nei mercati finanziari e afferma che su un mercato efficiente, dove un gran numero di individui tenta di massimizzare il proprio profitto prevedendo i valori di mercato futuri dei titoli e dove le informazioni attuali sono liberamente accessibili a tutti, la concorrenza porta a una situazione in cui, in un dato momento, i prezzi reali riflettono il valore intrinseco del titolo.

Come si applica questo contesto alle scommesse sportive? Dato che tutte le informazioni accessibili al pubblico si riflettono nella fluttuazione delle quote, nessun bias sui risultati delle scommesse può persistere a lungo termine.

Se gli scommettitori, per esempio, notano un'inefficienza nelle quote esistenti (per esempio, una quota generosa per lo sfavorito), cercheranno di trarne vantaggio scommettendo su quel mercato. Ciò comporterà un calo delle quote fino a quando non ci sarà più inefficienza.

Dato che la quota di apertura non riflette tutte le informazioni presenti sul mercato, delle inefficienze esisteranno inevitabilmente e il fatto che i bookmaker abbiano aggiustato le quote fa della quota di chiusura un riflesso imparziale delle probabilità dell'esito di un evento.

L'importanza di battere la quota di chiusura

Una delle principali preoccupazioni degli scommettitori di successo è sapere se il loro successo rappresenta un vero vantaggio rispetto al bookmaker o se si tratta semplicemente di un colpo di fortuna. Valutando la tua capacità di battere le quote di chiusura, hai un modo misurabile per distinguere tra una strategia affidabile e una fortuna cieca. Il fatto di battere regolarmente le quote di chiusura è quindi un indicatore di profitti regolari a lungo termine.

L'esempio del Chelsea

Quando il Chelsea ha vissuto una terribile serie di pessimi risultati durante la stagione 2015/16 in Premier League, abbiamo calcolato quale sarebbe stato il pagamento di una scommessa progressiva di 10 € su ogni sconfitta della squadra di Mourinho in campionato.

Di seguito trovi le quote di apertura e di chiusura delle sette sconfitte del Chelsea in Premier League. Nella maggior parte delle partite, gli scommettitori più esperti hanno puntato contro il Chelsea, con le quote pre-partita che sono variate considerevolmente.

Un multiplo di 10 € sulle nostre linee di chiusura avrebbe reso 279.490 €.

Un multiplo di 10 € sulle nostre linee di apertura avrebbe reso 518.098 €.

Avere le alert Opening Odds per battere le Closing Odds!

Il fatto di battere la linea di chiusura non garantisce di per sé che una singola scommessa sarà redditizia, ma dato che Pinnacle è considerato uno dei bookmaker online più sharp, il fatto di battere regolarmente le loro linee di chiusura a lungo termine è il miglior indicatore di uno scommettitore vincente. E ricorda che i vincitori sono i benvenuti su Pinnacle, sarai libero di continuare a scommettere, indipendentemente dal tuo livello di successo !