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Quali sono le reali possibilità di vincere alla lotteria ?

Comprendere le vere possibilità di vincere alla lotteria richiede di esplorare l'affascinante campo dei bias cognitivi e delle probabilità. Uno dei concetti chiave da esaminare è il **bias di ottimismo**. Questo fenomeno psicologico ci fa credere che i risultati positivi siano più probabili per noi rispetto agli altri, mentre i risultati negativi siano meno probabili.


Il nostro cervello ha anche difficoltà con le **piccole probabilità**. Quando si tratta di eventi statisticamente rari, tendiamo a giudicare erroneamente le probabilità reali. Questa percezione errata spesso ci porta a sovrastimare le nostre possibilità di vincere alla lotteria o di evitare sventure improbabili.


Infine, è fondamentale comprendere il **valore atteso delle tue scommesse**. Questo concetto aiuta a quantificare il risultato medio di una determinata attività, guidandoci verso decisioni più informate. Comprendendo il valore atteso, i giocatori della lotteria possono capire meglio perché le probabilità sono contro di loro e perché una pianificazione strategica nel gioco d'azzardo è essenziale per il successo a lungo termine.


Il Bias di Ottimismo nei Giochi d'Azzardo


La mente umana può essere brillantemente razionale, ma si comporta anche spesso in modo irrazionale. Gli psicologi chiamano questo un bias cognitivo. Conoscere questi bias può aiutarci a prendere decisioni migliori e, nel caso dei giochi d'azzardo, a massimizzare i nostri guadagni o almeno evitare perdite.


Cos'è il Bias di Ottimismo ?


Il bias di ottimismo ci porta a credere che un evento negativo sia meno probabile che ci accada rispetto agli altri. In gruppo, questo bias si manifesta come una mentalità del "non a me", facendoci credere che le nostre possibilità di essere colpiti da una sfortuna siano minime.


Curiosamente, questo bias funziona anche al contrario per eventi positivi. Per eventi piacevoli ma improbabili, il nostro cervello tende a esagerare le nostre possibilità. È per questo che le persone continuano a comprare biglietti della lotteria, sperando che il prossimo sorteggio sia il loro.


Esempi classici di questo bias includono i fumatori che pensano di avere meno probabilità di contrarre il cancro ai polmoni rispetto agli altri fumatori e i trader che credono di essere meno esposti alle perdite rispetto ai loro colleghi.


Se vincessi alla lotteria...


Se vincessi alla lotteria


Gli studi comportamentali mostrano che il nostro cervello ha difficoltà a elaborare probabilità molto basse.


Ad esempio, sappiamo che una caduta mortale nella doccia è rara, ma non sappiamo esattamente quanto. È più o meno probabile che morire in un attacco terroristico su un aereo? O morire per avvelenamento accidentale da alcol?


Per illustrare l'irrazionalità nella presa di decisioni riguardo a eventi di bassa probabilità, il premio Nobel Daniel Kahneman ha condotto un esperimento sull'acquisto di assicurazioni. A un gruppo di americani è stata offerta un'assicurazione contro la morte in un attacco terroristico durante un viaggio in Europa, mentre a un altro gruppo è stata offerta un'assicurazione contro qualsiasi tipo di morte per lo stesso viaggio. Anche se l'assicurazione "qualsiasi tipo di morte" includeva lo scenario di attacco terroristico, il primo gruppo era disposto a pagare di più.


Le probabilità di vincere il jackpot in una lotteria 6/49 sono esigue, circa una su 14 milioni. Nel suo libro "Taking Chances," John Haigh confronta queste probabilità con le nostre probabilità di morte.


"Se sei sano e di mezza età, potresti avere una probabilità su mille di morire nel prossimo anno, il che significa una probabilità su nove milioni di morire nell'ora successiva. Se acquisti il tuo biglietto prima delle 19:20 per un'estrazione alle 20:05, hai più probabilità di morire prima dell'estrazione che di vincere il jackpot. Mi dispiace."


In altre parole, anche se spendessi 1.000 € ogni fine settimana in biglietti della lotteria da 1 € per 270 anni, dovresti, in media, vincere il jackpot solo una volta.


Perché Continuiamo a Giocare alla Lotteria ?


Nonostante queste probabilità schiaccianti, perché continuiamo a comprare biglietti della lotteria? La risposta risiede in parte nel modo in cui il nostro cervello elabora le probabilità. Tende a ignorare i risultati meno attraenti ma più probabili, ed ecco perché.


Percezione Errata delle Probabilità


Il nostro cervello è mal equipaggiato per valutare basse probabilità, preferendo invece fare affidamento sulla sua capacità di immaginare i risultati, noto come bias di disponibilità.


I vincitori della lotteria sono spesso molto pubblicizzati, lasciando un'impressione duratura. Potresti pensare: "Se loro possono farcela, perché non io?", rendendo l'idea di vincere più plausibile, quando in realtà, è molto rara.


Dopo gli attacchi al World Trade Center, le immagini vivide degli eventi venivano facilmente ricordate. Non importava che le probabilità di morire in una caduta nella doccia (una su 810.000) fossero 31 volte più alte di quelle di morire in un attacco terroristico su un aereo (una su 25 milioni). Le persone erano più ossessionate dal terrorismo che dalla loro doccia.


Why Do We Keep Playing the Lottery ?


Sopravvivenza del Matematicamente Adattato


Perché le lotterie rimangono così popolari, anche se i biglietti hanno un valore atteso negativo? Oltre alla speranza persistente, un altro bias rinforza questo comportamento.


Nelle attività di pura fortuna, i "quasi-vittorie" (quasi vincere) sono spesso percepite come segni di successo futuro, anche se questi risultati non influenzano affatto le probabilità future.


Ci piace vederci come creature razionali, ma anche le menti più brillanti possono cadere vittime dei bias. È quasi impossibile prevedere quale bias si applicherà in una determinata situazione. Per complicare le cose, un individuo può mostrare bias diversi in situazioni identiche.


Sperare di vincere alla lotteria è un modo per investire il tuo tempo e denaro. Un altro modo è sviluppare una strategia con un valore atteso positivo e applicarla sistematicamente. Le statistiche mostrano che quest'ultimo approccio è più saggio.


Il valore atteso è un indicatore chiave per qualsiasi attività lucrativa. Mostra quanto possiamo aspettarci di vincere in media e rappresenta il calcolo fondamentale per giocatori, scommettitori e investitori. Per ulteriori informazioni, consulta il nostro articolo intitolato "Come calcolare il valore atteso."


Se sai già come calcolare il valore atteso, sei pronto per creare la tua strategia di scommesse. Scopri come creare un modello di scommesse con Dominic Cortis, docente del Dipartimento di Matematica dell'Università di Leicester.

Mercoledì 31 luglio 2024

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